Il Paese delle persone integre
Il film racconta la ricerca di libertà di quattro cittadini burkinabé: un musicista leader della rivoluzione iniziata nell’ottobre 2014 (l’icona della scena reggae Sams’K Le Jah, premiato da Amnesty International come Ambasciatore di coscienza), un candidato alle imminenti elezioni, un minatore impegnato nella lotta sindacale e una madre che deve occuparsi di una famiglia povera e numerosa, tutti accomunati dalla speranza che il proprio paese possa presto diventare davvero libero e giusto: il «Paese delle persone integre», come l’aveva chiamato Thomas Sankara.